E’ un intervento psicologico in cui viene accolta una specifica richiesta o una problematica portata dalla persona; lo scopo è quello di sostenerla ed aiutarla a recuperare un senso di maggiore autoefficacia e competenza nell’occuparsi delle proprie vicende, rinforzando le sue capacità di scelta, di problem solving o di cambiamento.
Il lavoro consiste, pertanto, nell’andare ad identificare le connessioni fra il problema specifico e il più ampio contesto di vita della persona, arrivando insieme ad individuare le risorse per poter raggiungere gli obiettivi desiderati.
Essa avviene in un numero definito di incontri che vengono concordati insieme al terapeuta, al termine dei quali il paziente può anche decidere di intraprendere un successivo percorso di psicoterapia.
I colloqui durano un’ora e si svolgono settimanalmente.

E’ un percorso di consapevolezza emotiva che mira a far emergere alla coscienza emozioni, sentimenti e contenuti “rimossi”, sepolti e dimenticati nell’inconscio. La relazione tra terapeuta e paziente facilita l’interpretazione di tali processi inconsci, riconducendoli a livello cosciente, così da svilupparne maggiore consapevolezza e capacità di controllarli, promuovendo un cambiamento.
Nella psicoanalisi relazionale, infatti, le relazioni con gli altri costituiscono gli elementi strutturanti fondamentali per la costruzione della vita mentale ed in questi si inserisce anche il rapporto tra terapeuta e paziente, caratterizzato da fiducia, empatia ed ascolto.
All’interno dello spazio della terapia la persona può sperimentare se stessa, con le proprie fragilità e le proprie risorse in un contesto libero da pregiudizi e in un clima di sicurezza.
La seduta ha una durata di 50 minuti e si svolge una volta a settimana, a volte anche due.

Si pone l’obiettivo di aiutare le coppie, etero o omosessuali, ad individuare ed affrontare i propri conflitti. Tutto ciò avviene attraverso l’individuazione delle difficoltà e delle problematiche di interazione presenti, l’identificazione degli obiettivi terapeutici e l’acquisizione di nuovi modi di relazionarsi a sè e all’altro che promuovano il cambiamento per il benessere della coppia.
Le sedute si strutturano in incontri della durata di circa un’ora ciascuno, con entrambi i membri della coppia.
Possono essere settimanali o quindicinali, a seconda delle situazioni e del grado di conflittualità presente.

E’ un percorso volto all’accompagnamento degli adulti che incontrano difficoltà nel loro ruolo genitoriale; esso porta alla “crescita” dei genitori stessi, che, con l’aiuto del terapeuta, imparano ad affrontare e risolvere al meglio le problematiche che i figli vivono durante il loro sviluppo o che subentrano in particolari momenti di passaggio (ad esempio durante l’adolescenza). Il sostegno genitoriale può dare la possibilità di conoscere al meglio i sintomi del proprio figlio e il loro significato e come questi vengano mantenuti dal sistema familiare. L’obiettivo, pertanto, è quello di ridurre la sofferenza dei figli e dei genitori stessi, attraverso un lavoro sulla psico- educazione rispetto ai sintomi, sulle dinamiche genitore-figlio e sulla regolazione emotiva.
Può essere richiesto anche in caso di bambini e ragazzi con disabilità, iperattività e disturbi dell’apprendimento, per aiutare i genitori ad affrontare tali situazioni, riconoscendone i limiti e le potenzialità.
Il percorso è rivolto a coppie o a singoli genitori.
Gli incontri hanno la durata di un’ora e si svolgono settimanalmente.